spazio logo gian dei brughi

logo città di Genova
il gruppo degli attori
spazio spazio spazio spazio spazio spazio spazio spazio
Evento associato alle GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO 2014
SOMS che storia! a Sussisa
il manifesto dell'evento collegato alla Giornata Europea del Patrimonio 2014 Soms che storia! a Sussisa Soms che storia! a Sussisa Soms che storia! a Sussisa Soms che storia! a Sussisa Soms che storia! a Sussisa Soms che storia! a Sussisa Soms che storia! a Sussisa Soms che storia! a Sussisa Soms che storia! a Sussisa Soms che storia! a Sussisa Soms che storia! a Sussisa

Alcune foto della bella serata del 20 settembre a Sussisa gentilmente scattate da Ilaria Bozzo.

Presentazione del progetto

La storia e le origini delle Società di Mutuo Soccorso

Le Società di Mutuo Soccorso (SOMS) sono comparse in Europa tra il XIX e il XX secolo.
Sono nate come associazioni senza scopo di lucro, le persone vi aderivano in maniera volontaria, su base territoriale o professionale per scopi di mutuo aiuto.
In Inghilterra, Francia e Germania, le prime forme di mutualità sorgono sin dagli inizi dell’Ottocento, in Italia le condizioni giuridiche della loro affermazione sono state poste nel 1848 dallo Statuto Albertino del Regno Sabaudo, che riconobbe la libertà di associazione.
Attualmente in Italia sono attive circa 2.000 società di mutuo soccorso, un’indagine riguardante 34 delle circa 100 società operanti in Piemonte ha scoperto che, oltre alle attività previste per legge principalmente fornitura di assicurazione sanitaria integrativa e sostegno per la copertura di spese funerarie, le società svolgono attività ricreative (ristoranti, bar e circoli ricreativi), attività culturali e di assistenza rivolte non soltanto ai soci, in settori che vanno dai servizi di trasporto per anziani e malati, all’assistenza domiciliare e all’erogazione di borse di studio.
La mutualità si intreccia e dà vita ad altre forme di organizzazione: cooperative, organizzazioni sindacali, organizzazioni artigiane, associazioni culturali e ricreative.
L’unica società che può vantare una tradizione ininterrotta di mutuo soccorso sin dalle sue origini e che opera a livello nazionale è la “Cesare Pozzo”, fondata nel 1877 dai lavoratori delle ferrovie di Milano, che fornisce assicurazione sanitaria integrativa a 86.000 iscritti ed ha filiali in tutt’Italia, nelle quali è impiegato sia personale dipendente che volontario.
In Liguria sono presenti circa 170 Società di Mutuo Soccorso

Perché oggi si rende necessario ripercorrere la storia del mutuo soccorso?

Della storia delle SOMS sono sopravvissute proposte, idee, modelli organizzativi utili ad affrontare anche la situazione attuale in cui la ricchezza materiale è cresciuta, ma egualmente si riaffaccia l’insicurezza, crescono le disuguaglianze, le discriminazioni e l’attacco a diritti ritenuti inalienabili.
Sono presenti nella nostra società nuovi soggetti deboli: disoccupati, lavoratori precari, anziani, famiglie monoparentali, immigrati. Questo tessuto sociale ha bisogno di ricevere risposte e soluzioni non di tipo individualistico, ma di carattere collettivo.
In questo senso le SOMS possono rispondere a nuove esigenze attingendo al ricco bagaglio della loro storia e della loro esperienza consolidata nel tempo, sempre in contatto con i bisogni delle persone.
Il progetto si prefigge appunto di valorizzare questa storia e di far conoscere alle nuove generazioni il valore alto della solidarietà e l’apporto che ognuno di noi singoli individui può dare, se abbiamo la capacità di unirci e darci forza nell’insieme.

Spunti storici tratti da: Luciano A. (2012), Dalle società di mutuo soccorso alla mutualità.
Risposte alla crisi del welfare, Euricse Working Paper, N.032 | 12

Obiettivi

Conoscere la storia delle Società Operaie Mutuo Soccorso, partendo dalle radici e dalle fonti che hanno ispirato la loro nascita, per saperle collocare nel tempo e collegarle agli odierni istituti deputati alla tutela individuale e collettiva.

Accrescere la solidarietà sociale per perseguire il benessere comune superando il concetto individualistico.

Creare consapevolezza della centralità del lavoro e quanto questa sia cambiata nel corso degli anni, pur permanendo la necessità di mantenere la dignità e la volontà di rivendicare giusti diritti.

Prestare attenzione al lavoro attivo, al precariato e al sistema pensionistico e previdenziale.

Valorizzare l’attività delle Soms affinchè possano continuare un legittimo e utile presidio sul territorio, contrastando e prevenendo il disagio sociale quale ad esempio la piaga del gioco d’azzardo

Avvicinare i giovani e coinvolgerli nelle attività e nelle scelte progettuale, al fine di creare e mantenere il legame intergenerazionale, privilegiando l’ascolto e facilitando l’incontro tra i frequentatori storici e i nuovi cittadini.

Evidenziare quanto il fine originario delle società di mutuo soccorso possa essere mantenuto e perseguito anche nella società contemporanea.

Coinvolgere la cittadinanza

Le slide del progetto

Le diapositive per il progetto scuola a cura di Cristiana Ricci.

Soms che storia!Soms che storia!Soms che storia!Soms che storia!Soms che storia!Soms che storia!
Soms che storia!Soms che storia!Soms che storia!Soms che storia!Soms che storia!Soms che storia!
Soms che storia!Soms che storia!

Cristiana Ricci
Formatrice, counselor professionista ad indirizzo analitico-transazionale e metodologie umanistiche in ambito privato e socio-lavorativo.
Iscritta all’AIF (Associazione Italiana Formatori).